Oltre ai più famosi Ecobonus e Superbonus 110%, lo Stato ha messo a disposizione dei cittadini italiani un nuovo bonus relativo all’ambito domestico: il Bonus idrico, un incentivo per ridurre il consumo d’acqua all’interno delle proprie abitazioni. Per questo strumento sono stati stanziati 20 milioni di euro per l’anno attuale, e non è escluso che la misura proseguirà anche in futuro.
Come ottenerlo? Per accedere al Bonus idrico bisogna effettuare entro la fine del 2021 un lavoro di sostituzione di sanitari e/o accessori con l’obiettivo di ridurre il flusso dell’acqua corrente. Il bonus è applicabile sia su singole unità immobiliari sia su parti di edifici comuni.
Orientato al risparmio idrico, il Bonus idrico può essere ottenuto da chi effettua almeno uno dei seguenti interventi:
L’agevolazione è quindi riconosciuta per le seguenti tipologie di spesa:
Sono comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Si fa riferimento quindi all'acquisto e all'installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare, che hanno come fine quello di migliorare la qualità dell'acqua che viene erogata dall'acquedotto. Per quanto riguarda il flusso d’acqua da regolare deve essere inferiore ai 6 litri al minuto per quanto riguarda i rubinetti, e inferiore ai 9 litri al minuto per i getti doccia.
Il Bonus idrico può essere chiesto da qualsiasi cittadino italiano, indipendentemente da fattori come il reddito, l’ISEE o la situazione del nucleo familiare. L’esenzione fiscale che deriva da questo tipo di bonus non è infatti reddito imponibile e non è rilevante per il calcolo del valore dell’ISEE.
L’ammontare del bonus è di 1.000 euro, per il finanziamento di uno degli interventi sopracitati. Tuttavia, ad oggi non sono ancora state comunicate le modalità per la presentazione della domanda.
Per richiedere il bonus idrico i contribuenti dovranno, tramite un'apposita piattaforma web, trasmettere la comunicazione all’Agenzia delle Entrate nel mese di febbraio dell’anno successivo a quello d’intervento (se gli interventi vengono effettuati entro il 31 dicembre 2021, la trasmissione deve avvenire dall’1 al 28 febbraio 2022). I pagamenti dovranno avvenire a mezzo bonifico (bancario o postale) o con mezzi di pagamento diversi dai contanti, e gli interventi dovranno essere provati da una fattura elettronica o da un documento commerciale contenente il codice fiscale del beneficiario.
Per presentare l'istanza bisognerà quindi registrarsi alla "Piattaforma bonus idrico" (al momento non ancora attiva) e accedere attraverso SPID o tramite la carta di identità elettronica e fornire poi le informazioni richieste tra cui:
2023 © Tutti i diritti riservati. ArredoBagno.shop è un marchio registrato.
Ceramiche Marrocco - Via Ponte Gagliardo 34 - 04022 Fondi(LT) - P.IVA 01840550592 - REA LT-127838
Export Digitale | E-commerce Business Suite Accelero