Box doccia: quale tipologia di vetro scegliere

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Il box doccia ha quasi soppiantato la vasca da bagno, e lo si trova ormai in tutte le case. Quando negli anni un articolo inizia ad essere scelto su una scala così ampia, i modelli e le possibilità cominciano a moltiplicarsi a dismisura e ogni particolare assume la sua importanza. La scelta del proprio box doccia non va lasciata al caso, dunque, ma è necessario conoscere le diverse tipologie e caratteristiche.

Vetro trasparente, satinato o serigrafato

Il vetro trasparente è bello da vedere ed elegante, ovviamente se perfettamente pulito. È tra le scelte più economiche ma, uno degli inconvenienti principali e che è bene prendere in considerazione, è che mantenere un vetro perfettamente trasparente richiede molta manutenzione. Nel tempo il calcare diventa il suo primo nemico e, onde evitare quel brutto effetto opaco, la pulizia deve essere costante. Ovviamente si può anche optare per un trattamento anticalcare profondo che può durare fino a 12 mesi. Il vetro trasparente inoltre è molto bello se si è scelto di decorare le pareti della doccia con pannelli, mosaici o rivestimenti particolari.

Il vetro satinato, non essendo trasparente, è invece perfetto per chi tra le caratteristiche essenziali di un box doccia annovera la privacy. Esiste sia in versione liscia che a “buccia d’arancia”, e dunque più ruvida al tatto.

Se si preferisce una via di mezzo tra trasparente e satinato si può optare per il vetro serigrafato, ovvero rifinito con delle fasce decorative per chi non ama l’effetto satinato e vuole tuttavia soddisfare il bisogno di privacy.

Lo spessore del vetro

Esistono diversi spessori tra cui è possibile scegliere quando si parla di vetro per il box doccia. Per contenere i costi si possono utilizzare vetri più fini, ma gli spessori in commercio più gettonati sono da 4, 6, 8 e 10 mm. Quello da 6 mm rappresenta un buon compromesso tra prezzo e qualità.

Vetro o cristallo temperato

La tempra è un trattamento che rende il vetro sicuro. In caso di rottura accidentale, infatti, un vetro così trattato si frantumerà in pezzi non appuntiti né taglienti. Quando si acquista un vetro per box doccia, è bene prendere in considerazione questo aspetto soprattutto se si hanno bambini o animali in casa. Quello che si sconsiglia assolutamente è acquistare un box doccia con pannelli in acrilico perché, in caso di rottura, è molto pericoloso.

Si può scegliere anche tra vetro e cristallo temperato. Il cristallo temperato è più resistente del vetro ma quest’ultimo risulta comunque essere una scelta sicura. Il cristallo, come caratteristiche aggiuntive, ha il fatto di essere molto luminoso, non si deforma e non ingiallisce. Anche per tale materiale esistono molte versioni in commercio, come quella fumé o satinata. Tutto dipende dall’effetto che si vuole ottenere e dalla propria possibilità di spesa.