Come scegliere i rubinetti del bagno

Quando si sceglie la rubinetteria per il bagno, bisogna analizzare diverse variabili. Dai materiali alla finitura, passando al design, l’operazione è decisamente più complessa rispetto a quello che si pensa.

Rubinetto del lavandino, rubinetto della vasca e rubinetto della doccia sono indispensabili per ottenere il giusto grado di relax in una stanza così importante della propria casa. Ci sono soluzioni a buon mercato, ma spesso non sono durature: per questo è necessario scegliere i rubinetti da bagno con la giusta attenzione, avendo tutte le informazioni per farlo in maniera corretta.

I complementi d’arredo, del resto, da sempre devono poter garantire funzionalità e durata: è per questo che uno degli aspetti principali da tenere in considerazione è il materiale.

I materiali dei rubinetti e i miscelatori da scegliere

Per scegliere i rubinetti da bagno e puntare sulla durata e sull’estetica, si deve puntare sulla resistenza dei complementi d’arredo cromati, satinati, in bronzo o in rame. La loro finitura è determinante non solo dal punto di vista estetico, ma anche perché una modellatura adeguata limita l’apparizione del deposito di calcare.

Uno schema ben preciso per scegliere i rubinetti da bagno può essere stabilito in base ai miscelatori:

• i miscelatori bicomando sono poco economici e pratici, ma dal loro design retrò

• i miscelatori monocomando sono pratici, poco costosi ed economici

• i miscelatori termostatici sono ottimi nella doccia poiché la temperatura è regolata e mantenuta grado per grado

Il miscelatore bicomando ha le due manopole dell’acqua calda e dell’acqua fredda, quello monocomando ha una sola manopola che viene azionata da sinistra a destra per regolare la temperatura e dal basso in alto per ottenere il giusto flusso di acqua. Infine, quello termostatico permette un’impostazione precisa, grado per grado, della temperatura dell’acqua.

La consistenza e la garanzia

Per verificare la qualità di un rubinetto da bagno è importante controllare il peso e quindi la consistenza. Un prodotto leggero è solitamente realizzato in modo più economico con materiali di plastica, che hanno meno durata e meno efficacia.

Anche la garanzia è un parametro importante per scegliere i rubinetti da bagno. Un prodotto ben realizzato ed assistito è spesso garantito dal produttore oltre i due anni minimi previsti per legge.

Dalla doccia al bidet

Per quanto riguarda la doccia, il rubinetto o miscelatore viene fissato al muro o alla parete della cabina e può essere montato all’esterno o ad incasso lasciando a vista solo la manopola del miscelatore e una sottile piastra al livello delle piastrelle. In genere, in questo caso la scelta ricade sui miscelatori termostatici.

Quando si deve scegliere la rubinetteria da bagno, un posto rilevante è occupato dalla vasca da bagno. In questo caso i miscelatori monocomando e i rubinetti a due manopole sono montati esternamente. Sono dotati di un pulsante o levetta, detto deviatore, che commuta il flusso d’acqua verso la doccetta. Per il lavabo del bagno, invece, si può montare la rubinetteria a muro o sospesa.

Per scegliere al meglio, è importante anche l’altezza e la profondità che devono essere proporzionate al lavandino, in modo che sia comodo lavarsi le mani.

Infine, per il bidet si predispone in genere un miscelatore monocomando.

copyright: polack http://stock.adobe.com/