Come scegliere il piatto doccia perfetto


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Nella scelta del piatto doccia perfetto è necessario prendere in considerazione diversi aspetti: il materiale utilizzato, il rapporto qualità prezzo, se rispecchia o meno il nostro gusto in fatto di arredo e design. Come già visto per altri elementi, oggi tutti gli elementi del bagno possono essere personalizzati e scelti con cura.

Anche il piatto doccia, quindi, può rispecchiare gusti diversi a seconda dei materiali e delle finiture che si andranno a scegliere.

Guida alla scelta

Innanzitutto bisogna considerare le dimensioni: oltre a quella standard (70 x 70 cm) esiste infatti la possibilità di scegliere dimensioni leggermente diverse oppure averlo su misura, anche tagliato in forme irregolari. Ovviamente qui la differenza la faranno la propria possibilità di spesa e lo spazio che si ha a disposizione.

Nella valutazione dello spazio disponibile e della posizione/conformazione del box doccia bisogna considerare considerare che, se si sta ristrutturando, si avranno delle scelte obbligate da fare a seconda di dove è posizionato lo scarico. Se invece il bagno è in fase di costruzione, la sua posizione e lo scarico sono due elementi su cui si può ancora influire.

La scelta di un piatto doccia a filo pavimento o in appoggio sarà influenzata dall’altezza dello scarico, oltre che dal proprio gusto e preferenza. Per avere un piatto doccia a filo pavimento la pendenza deve essere quella giusta, altrimenti ci si può ritrovare a dover riempire un secchio d’acqua dopo ogni doccia! I materiali di un piatto doccia sono sono poi i più diversi: il classico e più conosciuto è la ceramica bianca, ma ne esistono anche in altri materiali come in resina o effetto pietra, con una superficie più liscia o più ruvida. Il colore è un altro elemento da tenere in considerazione: oltre al tradizionale bianco, è possibile optare per una tinta che si abbini al proprio arredobagno oppure al rivestimento scelto.

Funzionale e pratico

Nella scelta di un elemento che si utilizza tutti i giorni le parole d’ordine sono funzionalità e praticità.

Non bisogna dunque lasciarsi trasportare dalla voglia di originalità: meglio riservarla ad altri aspetti del proprio bagno. È sempre meglio scegliere un piatto doccia realizzato con un materiale antiscivolo, facile da pulire e che non si rompa facilmente.

La maggior parte dei piatti doccia si pulisce bene con acqua calda e aceto: è importante mantenerlo pulito e togliere le macchie di calcare, altrimenti qualsiasi tipo di piatto si sceglie nel giro di poco tempo sarà esteticamente rovinato. La resina è un materiale alternativo alla ceramica oggi molto utilizzato perché è facile da pulire, antiscivolo, resistente e offre una vasta gamma di finiture e colori diversi. Il suo costo è maggiore, ma è ampiamente ripagato da bellezza e funzionalità.

 

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