Lavabo: pro e contro dei diversi modelli


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L’offerta per i lavabi sul mercato è davvero ampia, il che richiede un grande approfondimento per scoprire le differenti tipologie, così da individuare quella più adatta al proprio bagno.

Modelli lavabo: caratteristiche e vantaggi

Ecco quali sono i modelli tra i quali poter scegliere, da personalizzare a seconda delle proprie esigenze e dello stile d’arredo del proprio bagno:

  • Lavabo sospeso: si tratta della soluzione ideale per bagni di piccole dimensioni, che presentino o meno una semicolonna. Il pavimento viene lasciato libero, garantendo una sensazione di spaziosità, oltre a facilitare le operazioni di pulizia nell’ambiente. Si può inoltre scegliere lo stile del lavabo, dal classico al design, a seconda dei propri gusti.

  • Lavabo a colonna: è il modello più diffuso e, ancora oggi, scelto da tantissimi ogni anno per completare la propria stanza da bagno.

  • Lavabo da appoggio: una tipologia di lavabo che richiede la presenza di un top o comunque di un mobile su cui appoggiarsi

  • Lavabo da semincasso: consentono la progettazione di un piano più stretto rispetto al lavabo. Una soluzione che rientra a pieno titolo tra i lavabi di design.

  • Lavabo da incasso soprapiano e sottopiano: modello da incassare in un top, le cui dimensioni devono essere maggiori del lavabo stesso, che può essere collocato al di sopra o al di sotto.

  • Lavabo free standing: modelli che possono essere posizionati anche al centro del bagno, liberamente, a patto che si possa sfruttare un punto acqua a pavimento, anziché a parete.

Modelli lavabo: gli svantaggi

Non mancano gli svantaggi per i differenti modelli di lavabo disponibili sul mercato. Ecco un’analisi dei contro da tenere in considerazione:

  • Lavabo sospeso: l’unico vero svantaggio è dato dal costo dell’oggetto in sé e da quello relativo alla sua installazione.

  • Lavabo a colonna: una struttura classica, che occupa maggior spazio all’interno del bagno, rendendo difficoltose in parte le pulizie. Non si adatta inoltre al meglio a persone con disabilità o mobilità ridotta.

  • Lavabo da appoggio: le dimensioni possono risultare un po’ ridotte rispetto a quelle garantite da altri modelli. A ciò si aggiunge il fatto che i lati alti possono essere maggiormente soggetti a scheggiature.

  • Lavabo da semincasso: desiderare una soluzione di design nel proprio bagno corrisponde quasi inevitabilmente a un compromesso. Occorre accettare una minore praticità e, di conseguenza, un minor comfort.

  • Lavabo da incasso: nessun particolare svantaggio, se non il prezzo della struttura e dell’installazione.

  • Lavabo free standing: la struttura vanta un costo superiore alla media, destinato ad aumentare nel caso sia necessario effettuare dei lavori per ottenere un punto acqua a pavimento.

 

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