Piante in bagno: quali sono le più indicate?


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Tocco di verde e di vivacità, le piante in bagno sono poco usate ma possono rappresentare un elemento d’arredo molto accogliente. Essendo però il bagno un ambiente perlopiù umido, ci sono specie che più delle altre si prestano ad essere collocate qui. Scopriamole insieme.

Piante, quale scegliere?

Un aspetto da considerare è la luce: la scelta dipende soprattutto da questo. Esistono piante che hanno bisogno di più o meno luce per vivere: se nel bagno i raggi del sole entrano da ampie finestre, e la stanza è ben esposta, si potranno scegliere piante diverse da quelle adatte ad un bagno cieco.

L’umidità che tipicamente è presente in bagno rende questa stanza perfetta per le piante tropicali, ma se vi è un buon livello di luminosità anche il filodendro è un’ottima opzione. Sia da posizionare a terra che su un mobiletto o una mensola. Al contrario, se non c’è molta luce una pianta d’appartamento molto gettonata è il potos: rampicante, può essere posizionata ad una certa altezza in quanto cresce allungandosi a terra.

Anche l’aloe vera è una pianta che cresce con luce indiretta, e può rivelarsi un alleato utile da tenere in casa viste le sue proprietà benefiche in caso di piccole abrasioni, bruciature o scottature dovute, per esempio, ad una prolungata esposizione al sole. Altre piante che necessitano di poca esposizione alla luce sono il bambù, la begonia e la sansevieria. La kalanchoe è invece una pianta grassa bella soprattutto per la sua fioritura, considerando come le piante grasse e le cactacee si adattino solitamente molto bene ad un ambiente umido come quello del bagno.

Orchidea, una pianta da fiore

Una citazione a parte merita l’orchidea. Anch’essa annoverata tra le piante tropicali, cresce rigogliosa in ambienti umidi con luce indiretta. Può essere considerata la pianta perfetta per il bagno, perché dona eleganza all’ambiente.

L’orchidea esiste in tantissimi colori, fiorisce più volte l’anno e i suoi fiori hanno una notevole durata. Anche prendersene cura è semplice, soprattutto se si sceglie la specie più diffusa, la Phalaenopsis: un ampio mobile lavabo, con un piano d’appoggio sufficientemente grande, è la sua collocazione ideale.

Dove posizionarle

Le piante in bagno possono essere veramente messe dappertutto. Vicino al lavabo, su una mensola, sul ripiano di un mobiletto, a scendere dalla parete della doccia. Oppure possono essere utilizzate per ornare la vasca da bagno, conferendole un aspetto un po’ nordico. Sicuramente, a guardare bene, anche nel bagno più piccolo trova un angolo dove mettere la pianta scelta. Fosse anche sospesa al muro.

La piante in un bagno cieco

Neppure in presenza di un bagno cieco si dovrà rinunciare a portare un tocco di natura nel proprio bagno. Si può ad esempio optare per un vaso con fiori recisi colorati o piante officinali. Oltre ad abbellire il bagno, potranno anche profumarlo. I fiori secchi decorativi, come ad esempio la lavanda, conferiranno un’aura bohémienne al proprio bagno.

 

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