Rubinetti: gli strumenti per risparmiare acqua

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Prima ancora del design, prima della forma e dei materiali, i rubinetti devono essere funzionali. Ma non solo: devono garantire una certa economicità e sostenibilità all’interno delle nostre case. Ecco dunque che, scegliere i modelli migliori, diventa essenziale.

Ma quali sono le soluzioni per fare del rubinetto del proprio lavabo (e di tutti i sanitari) un rubinetto eco-friendly? Scopriamolo insieme.

I riduttori di flusso

Non è necessario rifare tutta la rubinetteria del bagno, per la verità. È possibile trasformare i propri miscelatori in miscelatori per il risparmio dell’acqua installando i cosiddetti “riduttori di flusso”.

Posti tra il rubinetto e la chiave di chiusura, al posto del frangigetto, questi limitano il passaggio dell’acqua in entrata e - dunque - la quantità d’acqua che entra nel lavabo. Il loro funzionamento è molto semplice: frammentando l’acqua in piccolissime particelle, e miscelandole con l’aria, garantiscono un flusso comunque importante. La quantità d’acqua che si consuma è minore (circa la metà, per la precisione) ma la pressione d’uscita è la stessa.

I vantaggi dei riduttori di flusso? Installarli è facile, non serve neppure l’idraulico se si ha un po’ di dimestichezza col fai da te. E il risparmio in bolletta è subito evidente. È sufficiente svitare la capsula finale del rubinetto, togliere il frangigetto e qui installare il riduttore (la parte colorata deve rimanere verso l’interno). Ma esistono anche modelli venduti col sistema già incorporato nella cartuccia.

I frangiflutto

Un’alternativa ai riduttori di flusso è rappresentata dal frangiflutto (o frangigetto). Questo, ancora più semplice da installare, agisce sull’acqua in uscita dal rubinetto miscelandola anch’essa con l’aria (il risparmio idrico è di circa il 70%).

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Si tratta di dispositivi poco costosi, che i rubinetti moderni montano di fabbrica, e che chiunque può installare sui rubinetti di casa (del lavabo, del bidet, della vasca, del lavandino). Di norma sono realizzati con resine autopulenti, che evitano che all’interno della rubinetteria si formino calcare, batteri e cloro.

I limitatori di temperatura

Esistono infine miscelatori con interruzione di flusso, che agiscono a livello meccanico e si azionano con una leva. Quando messi in azione, il getto d’acqua si interrompe improvvisamente ma la temperatura non varia.

Il posto migliore in cui collocarli è la doccia, perché permettono di spegnere l’acqua mentre ci si insapona con la garanzia che - una volta riaperta - la temperatura sia quella desiderata (non bisogna dunque aspettare che torni ad essere tiepida o calda: lo sarà immediatamente).

Installando uno di questi strumenti, che sono poco costosi e di norma ben adatti ad un lavoro fai da te, ecco dunque che si può ottenere in bolletta un notevole risparmio. Facendo al contempo un favore all’ambiente.