Come togliere il calcare dai rubinetti


Manutenzione

Togliere il calcare dai rubinetti e dalle superfici è l’incubo di chiunque si trovi a dover sbrigare le faccende di casa. Complicato anche per gli addetti ai lavori, richiede impegno, energia e un metodo specifico.

Il calcare si deposita infatti con un processo naturale dovunque ci sia un flusso d’acqua. Si annida in profondità, ama scavare nelle fessure e stratificarsi sulle superfici.

La quantità di calcare è direttamente proporzionale alla durezza dell’acqua. Viene facile intuire che il bagno sia la stanza dove il calcare è di casa, e che i rubinetti siano il suo bersaglio preferito. Questo odiato nemico è tra le prime cause di deterioramento: i lavabi, dapprima opachi iniziano a danneggiarsi, il flusso d’acqua dei rubinetti comincia a bloccarsi, e le mattonelle si scuriscono fino a risultare ricoperte da una fastidiosa patina biancastra “effetto sporco” difficile da eliminare. Danni e antiestetiche incrostazioni sono tra i principali effetti che provoca il calcare.

Tre rimedi per rimuovere il calcare più ostinato

Serve un metodo specifico, consolidato con tempo ed esperienza personale, per rimuovere il calcare più ostinato, senza danneggiare i sanitari. Esistono però dei rimedi, dei piccoli segreti, per toglierlo senza troppa fatica. Tre le regole principali, che valgono per ogni tipo di superficie:

  • Pulizia periodica, almeno una volta alla settimana

  • Anticalcare specifico e di qualità

  • Agire in profondità

In sintesi, per togliere il calcare dai rubinetti è importante la tempestività. Prima di agisce, prima si evitano le incrostazioni, più si ha la possibilità di impedire al nemico delle superfici di agire.

Fondamentale non è la solo la composizione dell’anticalcare ma anche la modalità di applicazione. Tre le fasi di utilizzo:

  • Spruzzare una piccola quantità di prodotto, localizzando la vaporizzazione

  • Attendere l’azione dell’anticalcare per circa tre minuti (di aiuto per i tempi sono le indicazioni sul flacone del prodotto)

  • Rimuovere con una spugnetta ruvida. Si consigliano movimenti rotatori e veloci con un pizzico di energia in più. Poi, si risciacqua abbondantemente

Un segreto riguarda la rubinetteria in acciaio. Dopo aver risciacquato, asciugarla bene con un panno di cotone.

L’anticalcare non è però un metodo efficace a prescindere. Serve particolare attenzione all’acqua. Per evitare che il calcare si stratifichi creando incrostazioni o che si possa riformare rapidamente, è necessario non lasciare mai i sanitari, i lavabi e i rubinetti bagnati. Asciugare con precisione, anche nelle rifiniture, è l’unico vero rimedio utile a prevenire la formazione di calcare sulle superfici.

Il più pratico e rapido dei rimedi per togliere il calcare dai rubinetti è però il limone. Taglialo a metà e strofinalo sulla superficie che desideri pulire. Risciacqua con acqua tiepida e asciuga con un panno. I rubinetti cromati così torneranno a brillare.

 

copyright: alsu http://stock.adobe.com/